Il Vangelo di Giovanni
Analizzeremo tre passi del Vangelo di Giovanni. Ogni passaggio richiede la fede.
Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio[2], affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna. -Vangelo di Giovanni 3:16
Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d’acqua viva sgorgheranno dal suo seno». -Vangelo di Giovanni 7:38
In verità, in verità vi dico che chi crede in me farà anch’egli le opere che faccio io, e ne farà di maggiori, perché io me ne vado al Padre; -Vangelo di Giovanni 14:12
Il presupposto è la fede in Gesù Cristo…
Ancora una volta va sottolineato che il presupposto in ciascuno di questi passi è la fede in Gesù Cristo.
Se riconosciamo che la Scrittura di Giovanni 3:16 ben si adatta a tutti i credenti, allora dobbiamo accettare anche che lo stesso vale per i versetti 7:38-39 e 14:12 di Giovanni.
Possiamo quindi riconoscere che ogni persona che crede in Gesù Cristo riceverà lo Spirito Santo (Giovanni 7:38-39), compirà le stesse opere e gli stessi miracoli di Gesù (Giovanni 14:12) e avrà la vita eterna (Giovanni 3:16).
Tutti e tre i versetti provengono dallo stesso Vangelo e ognuno di essi richiede fede. Non possiamo considerare una scrittura come quella di Giovanni 3:16 separatamente e ignorare le altre due scritture.
Foto da unsplash.com