Pastor Pino

Salve mi chiamo Pino e vivo a Firenze. Prima di conoscere Dio io vivevo nelle tradizioni cattoliche, ma con il tempo mi sono accorto che cerano molte cose che non andavano bene. Così ho iniziato a vivere come meglio credevo ho iniziato bere alcool fumare e droghe, la mia vita cominciava a essere un fallimento. Ero confuso avevo un periodo molto brutto. Un giorno incontrai un gruppo di persone che stavano predicando la parola di Dio, mi hanno parlato del Signore e che il Dio della Bibbia risponde a te personalmente. Queste parole mi sono rimaste in mente e dopo due mesi ho accettato la sfida con Dio. Ho fatto quello che la Bibbia dice mi sono pentito, battezzato e dopo due settimane ho ricevuto lo Spirito Santo parlando in altre lingue. La mia vita è cambiata sono stato sanato dalle mie paure guarito dal fumo, alcool, e droghe. Gesù ora è la mia armatura mi protegge e queste promesse sono per quelli che accettano il Signore Gesù. Oggi ringrazio Dio che è la mia fortezza e mi ha benedetto.

Giuseppina

Salve mi chiamo Giuseppina e vivo nel centro Italia precisamente a Firenze. Ho ricevuto lo Spirito Santo nel 1997 a Napoli. Un giorno il fratello Nino è venuto a trovare mio padre per una riunione di chiesa e c´era una signora che voleva ricevere lo Spirito Santo. Quel giorno anche io mi trovavo a casa di mio padre e mentre loro pregavano sulla signora io sono entrata di nascosto nella stanza per vedere cosa stavano facendo. Ero curiosa e ho pensato che erano matti. In quel periodo la mia vita era un disastro, allora in quel momento ho chiesto a Dio di aiutarmi. Mentre loro pregavano sulla signora io ho pregato per ricevere lo Spirito Santo, anche se non capivo. In quel momento ho iniziato a parlare in altre lingue, come dice la Bibbia. Il matrimonio comunque è fallito, ma io ho continuato a fidarmi di Dio e mi ha guidato il mio nuovo cammino. Durante questa nuova vita nel Signore ci sono stati molti ostacoli, ma anche in quei momenti il Signore mi è stato vicino. Ancora oggi ringrazio il Signore che ha cambiato la mia vita e la benedetta in ogni cosa.

Josef

Salve, mi chiamo Josef. Vorrei raccontare qui la mia testimonianza.
Sono cresciuto come cattolico e da bambino ho sempre frequentato la chiesa molto attivamente, fino a quando, da adolescente, me ne sono allontanato sempre più spesso. Io e mia moglie ci siamo sposati nella Chiesa cattolica e il nostro obiettivo era anche quello di crescere i nostri figli come cattolici, cosa che abbiamo fatto abbastanza bene per un po’ di tempo, fino a quando nostra figlia Kathrin ha messo i bastoni tra le ruote.

È arrivata all`assemblea cristiana tramite una sua compagna di scuola e ci ha gradualmente ripescati dal nostro ambiente cattolico e siamo stati battezzati per immersione totale nell’acqua. Io e la mia famiglia abbiamo ricevuto lo Spirito Santo e grazie a questo siamo nati di nuovo e siamo diventati veri cristiani. Gesù ci ha cambiato totalmente. Ora viviamo insieme in un’armonia completamente diversa. Siamo diventati più felici, non ci sono più bisticci in famiglia. Sono semplicemente grato a Gesù che ha preso posto in noi.

Amen

Michi

Sono cresciuto in una famiglia ripiena dello Spirito Santo. Crescendo, non ho mai sentito di aver bisogno dell’aiuto di Dio per i miei problemi, perché non mi era mai successo nulla che mi facesse sentire come se avessi bisogno dell’aiuto di Dio. Ho pregato a lungo per ricevere lo Spirito Santo, ma mai con tutto il cuore.

All’età di 19 anni, però, le cose cambiarono per me. A quanto pare, da molto tempo pregavo in lingue senza rendermi conto di questo cambiamento. A quel tempo, un pastore era in visita in Italia e mi sentì pregare in lingue. In seguito, mi disse che era sicuro che avessi ricevuto lo Spirito Santo. Solo da quel momento in poi sono stato in grado di accettare e sentire il cambiamento che mi era accaduto. Ero già stato battezzato per immersione totale in acqua qualche anno prima di ricevere lo Spirito Santo.

Da quando ho ricevuto lo Spirito Santo, il mio rapporto con Dio è cresciuto. Ora capisco il significato della mia vita e sento una vicinanza al mio Creatore che non avevo mai sentito prima. Il mio cambiamento da prima a dopo è che, da quando ho ricevuto lo Spirito Santo, ho una base su cui costruire. Prima non avevo la fiducia di andare avanti perché non sapevo se ero giusto con Dio. Aspetto con gioia il ritorno di Gesù perché ora so che posso stare davanti a Dio.

Amen

Dominik

Mi chiamo Dominik e vengo dall’Alto Adige, un paese molto cattolico. Sono cresciuto in una famiglia cattolica. Da bambino non mi mancava nulla e avevo tutto ciò che si poteva desiderare. Andavo spesso a messa in chiesa, ma non ho mai avuto un vero legame con Dio e non lo vedevo necessario in quel periodo della mia vita. Andavo in chiesa con loro solo perché così il resto della famiglia non doveva andarci da solo.

Quando sono diventato più grande e non ero più tanto a casa a causa del mio lavoro, ho conosciuto la mia attuale moglie Miriam. Era cresciuta in una famiglia riempita dello Spirito Santo e quindi anche lei aveva giá ricevuto lo Spirito di Dio, motivo per cui spesso voleva parlarmi di Dio per avvicinarmi alla salvezza.

Guardando indietro, vorrei dire che mi sono subito interessato a Dio, ma purtroppo non è stato così. Non volevo parlarne e diventavo sempre di malumore perché non volevo essere spinto a fare qualcosa, perché ero felice della mia vita e non volevo cambiarla e farla dipendere da altri. Tuttavia, devo dire che Miriam, la sua famiglia e gli ospiti occasionali della sua chiesa mi hanno sempre sorpreso perché non mi era mai capitato di incontrare persone così gentili, generose e affettuose nella mia vita. Ho avuto di nuovo queste impressioni quando siamo andati a Londra per un fine settimana per visitare la chiesa. Era anche la prima volta che partecipavo a una riunione e, sebbene non facessi parte della chiesa e Dio non fosse ancora parte della mia vita, mi sentivo a mio agio e provavo una sensazione di calore nel cuore.

Tuttavia, man mano che la nostra relazione si sviluppava e pensavamo di sposarci, entrambi ci siamo resi conto che il nostro rapporto non sarebbe durato in queste circostanze, così sono riuscito finalmente ad aprire il mio cuore a Dio: Mi sono battezzato per immersione totale nell’acqua e ho ricevuto lo Spirito Santo. Da allora non mi sono più sentito solo.

Il 19 maggio 2019 ci siamo detti sì e il nostro viaggio come famiglia nel Signore è potuto iniziare.
Per me è stata una decisione tutt’altro che facile, perché sono sempre stato molto dipendente dalle opinioni degli altri, ma la strada facile raramente è quella giusta.

Spero e prego che un giorno anche la mia famiglia si rivolga a Dio e sperimenti il suo amore e la sua gloria.


Amen

Anna

Salve, mi chiamo Anna e vengo dall’Australia, ma ora vivo in Alto Adige. Il mio cammino con Dio è iniziato da bambina quando ho ricevuto lo Spirito Santo. I miei genitori mi avevano già raccontato tutte le storie della Bibbia e della risurrezione di Gesù, ma all’epoca non era così importante per me come persona. L’unica cosa che ricordo ancora chiaramente è la paura che la mia famiglia si salvasse e che io rimanessi sola se non mi fossi sforzato di cercare Dio.

Quindi, all’età di nove anni, ho rivolto a Dio una preghiera sincera. Gli chiesi di mostrarmi cosa dovevo fare per essere salvato. In quel momento ho ricevuto lo Spirito Santo. Parlavo in una nuova lingua, proprio come dice la Bibbia, e avevo una pace che non avevo mai avuto prima.

Due settimane dopo fui battezzato per immersione completa nell’acqua e, grazie a Dio, quella pace non mi ha mai abbandonato fino ad oggi. È un po’ difficile per gli altri capirlo se non hanno vissuto la stessa esperienza. L’unico modo in cui posso provare a descriverla è che ho capito che non appartengo più a questo mondo e alle sue interessi. Per quanto la vita possa essere bella e ricca di opportunità, so che il piano di Dio di cui sono erede è più grande della gioia e delle esperienze che posso fare in questo momento. E cosa significa questo? Per me personalmente, significa che posso dedicare tutto il mio cuore e la mia vita a Dio. Io servo solo Dio e questa è la mia prima priorità. Pertanto, non ho rimpianti in questo senso e non ne avrò in futuro, perché so che tutto ciò che do a Dio non sarà mai un errore.

È il mio Dio e lo amo più di me stessa. Sono sempre alla ricerca di modi per servirlo meglio e il nostro rapporto è la priorità più importante per me.
Per la mia pace, la mia vita e la Sua grazia di aver sacrificato Suo Figlio per me, voglio ringraziare e lodare Dio ancora e ancora.

Amen

Credi in Gesù Cristo?

Il Vangelo di Giovanni

Analizzeremo tre passi del Vangelo di Giovanni. Ogni passaggio richiede la fede.

Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio[2], affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna.
 -Vangelo di Giovanni 3:16
Chi crede in me, come ha detto la Scrittura, fiumi d’acqua viva sgorgheranno dal suo seno».
-Vangelo di Giovanni 7:38
In verità, in verità vi dico che chi crede in me farà anch’egli le opere che faccio io, e ne farà di maggiori, perché io me ne vado al Padre;
 -Vangelo di Giovanni 14:12

Il presupposto è la fede in Gesù Cristo…

Ancora una volta va sottolineato che il presupposto in ciascuno di questi passi è la fede in Gesù Cristo.
Se riconosciamo che la Scrittura di Giovanni 3:16 ben si adatta a tutti i credenti, allora dobbiamo accettare anche che lo stesso vale per i versetti 7:38-39 e 14:12 di Giovanni.
Possiamo quindi riconoscere che ogni persona che crede in Gesù Cristo riceverà lo Spirito Santo (Giovanni 7:38-39), compirà le stesse opere e gli stessi miracoli di Gesù (Giovanni 14:12) e avrà la vita eterna (Giovanni 3:16).


Tutti e tre i versetti provengono dallo stesso Vangelo e ognuno di essi richiede fede. Non possiamo considerare una scrittura come quella di Giovanni 3:16 separatamente e ignorare le altre due scritture.

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Salvezza attraverso il battesimo e la ricezione dello Spirito Santo

Crediamo nel Vangelo della morte e della risurrezione di Gesù Cristo, nonché nella sua esortazione a pentirsi, a farsi battezzare e a ricevere lo Spirito Santo.

Se lo Spirito di colui che ha risuscitato Gesù dai morti abita in voi, colui che ha risuscitato Cristo dai morti vivificherà anche i vostri corpi mortali per mezzo del suo Spirito che abita in voi.
-Romani 8:11 

Se vogliamo la salvezza, lo stesso Spirito che ha risuscitato Gesù dai morti deve essere anche in noi.
L’apostolo Pietro diede alla folla istruzioni precise su ciò che doveva fare, dopo che molti avevano capito che Gesù era morto e risorto per loro. Egli disse le seguenti parole:

E Pietro a loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo.
Pentirsi: pentirsi significa ripensare a qualcosa o cambiare idea. Significa accettare che Gesù è morto per voi e riconoscere il suo amore per voi. Significa fare ciò che Dio vi chiede di fare, indipendentemente da ciò che pensano gli altri.-Atti 2:38

Pentirsi: pentirsi significa ripensare a qualcosa o cambiare idea. Significa accettare che Gesù è morto per voi e riconoscere il suo amore per voi. Significa fare ciò che Dio vi chiede di fare, indipendentemente da ciò che pensano gli altri.

Molte persone non arrivano mai a questo punto. Non si chiedono mai se Dio esiste e non sanno che Gesù è morto anche per loro. In verità altre persone si pongono queste domande, ma non arrivano mai al secondo passo:

Battesimo: la parola greca che indica il battesimo è “baptisma” e significa immersione completa nell’acqua. Ci battezziamo perché abbiamo fiducia in Dio e vogliamo fare ciò che è giusto ai Suoi occhi. L’apostolo Paolo spiega il battesimo come sepoltura simbolica della nostra vecchia vita e come nostra risurrezione a nuova vita.

Anche Gesù fu battezzato da Giovanni Battista quando aveva 30 anni. L’usanza di aspergere i neonati e i bambini piccoli con l’acqua non è un battesimo. Nella Bibbia tutti i battesimi parlano di un’immersione completa nell’acqua e non ci sono esempi di bambini piccoli battezzati. Il battesimo per le persone che sono abbastanza grandi è una decisione da prendere autonomamente.

Potete essere battezzati in una nostra assemblea cristiana della Revival Centres Church.

Lo Spirito Santo: la Bibbia dice che le persone che avevano ricevuto lo Spirito Santo parlavano in lingue. Si trattava di una lingua che non avevano imparato e fu questo fenomeno a richiamare l’attenzione della gente a Pentecoste.

Ricevere lo Spirito Santo è qualcosa di definitivo e inequivocabile. Era così allora e nulla è cambiato fino ad oggi. Come gli apostoli parlavano in lingue, anche voi parlerete in lingue quando riceverete lo Spirito Santo. Questa esperienza sovrannaturale è la vostra conferma personale da parte di Dio.

Senza lo Spirito Santo e il battesimo per noi non c’è salvezza. Andiamo a fondo, anche se forse non ce ne rendiamo assolutamente conto. Molte persone accettano di morire prima o poi e sperano che dopo in qualche modo le cose abbiano un risvolto positivo per loro. Ma la risposta che Dio ci dà è diversa. Accettate la Sua salvezza per voi stessi, non solo per una vita dopo la morte, ma anche per una vita benedetta qui e ora!

La Chiesa come corpo di Cristo e il parlare in lingue come segno dello Spirito Santo

Crediamo di essere stati battezzati attraverso lo Spirito Santo nel Corpo di Cristo (la Chiesa) con l’evidenza biblica del parlare in altre lingue.

La Bibbia ci insegna che siamo stati “battezzati” nella Chiesa per formare un solo corpo attraverso lo Spirito Santo:

Infatti noi tutti siamo stati battezzati in un unico Spirito per formare un unico corpo, Giudei e Greci, schiavi e liberi; e tutti siamo stati abbeverati di un solo Spirito.
 - Prima lettera ai Corinzi 12:13

Per appartenere alla Chiesa dobbiamo prima ricevere lo Spirito Santo, perché senza lo Spirito Santo non siamo parte del corpo.

La Bibbia usa diverse espressioni che parlano tutte dello stesso evento:

“Tutti furono riempiti di Spirito Santo” (Atti degli Apostoli 2:4)
“ma voi sarete battezzati in Spirito Santo” (Atti degli Apostoli 1:5)
“quando lo Spirito Santo verrà su di voi” (Atti degli Apostoli 1:8)

Gesù Cristo preparò i suoi discepoli alla venuta dello Spirito Santo. Prima comunicò loro che se ne sarebbe andato e poi li incoraggiò come segue:

“e io pregherò il Padre, ed egli vi darà un altro Consolatore perché sia con voi per sempre:  lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete, perché dimora con voi, e sarà in voi. Non vi lascerò orfani; tornerò da voi.”
 - Vangelo di Giovanni 14:16-18

In questo versetto Gesù parla dello Spirito Santo. Il versetto successivo lo conferma ulteriormente:

“ ma il Consolatore, lo Spirito Santo, che il Padre manderà nel mio nome, vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto quello che vi ho detto.” 
- Vangelo di Giovanni 14:26

A Pentecoste, i discepoli di Gesù ricevettero lo Spirito Santo.

“ Quando il giorno della Pentecoste giunse, tutti erano insieme nello stesso luogo. Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi. “ 
- Atti degli Apostoli 2:1,4

Molte persone credono che riceviamo automaticamente lo Spirito Santo se crediamo in Gesù Cristo e che i segni che lo accompagnano siano irrilevanti. Ciononostante, in Atti degli Apostoli 8 possiamo leggere che la gente di Samaria che aveva accolto la Parola di Dio aveva comunque ancora bisogno di pregare per ricevere lo Spirito Santo.

“ Allora gli apostoli, che erano a Gerusalemme, saputo che la Samaria aveva accolto la Parola di Dio, mandarono da loro Pietro e Giovanni. Essi andarono e pregarono per loro affinché ricevessero lo Spirito Santo; infatti non era ancora disceso su alcuno di loro, ma erano stati soltanto battezzati nel nome del Signore Gesù. Quindi imposero loro le mani ed essi ricevettero lo Spirito Santo.”
-Atti degli Apostoli 8:14-17

Sebbene credessero e fossero già stati battezzati, non avevano ancora ricevuto lo Spirito Santo. Pietro e Giovanni ne erano consapevoli e quindi andarono a pregare con loro.

Se non avete parlato in lingue dopo essere stati battezzati, non avete ancora avuto da Dio la conferma di aver ricevuto lo Spirito Santo. Non accontentatevi di questo. La Bibbia promette chiaramente che tutti coloro che ricevono lo Spirito Santo parleranno in lingue.

“Tutti furono riempiti di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue, come lo Spirito dava loro di esprimersi.”
 - Atti degli Apostoli 2:4

Quando è successo per la prima volta?

I seguaci di Gesù ricevettero lo Spirito Santo e parlarono in lingue per la prima volta 50 giorni dopo la morte e la resurrezione di Gesù. Questo segnò al contempo anche l’inizio della Chiesa. L’apostolo Pietro spiegò alla folla stupita che parlare in lingue era il segno dello Spirito Santo che Gesù aveva promesso alla gente.

Le lingue erano quindi presenti al momento della fondazione della Chiesa e il loro significato non è mutato neppure dopo 2000 anni. Parlare in lingue è un’esperienza personale. Parlare in lingue è la prova che siamo stati riempiti di Spirito Santo.

Molti pensano che parlare in lingue avesse all’epoca un suo significato che però oggi non ha più. Ma si sbagliano. Lo Spirito Santo viene ancora versato e le persone parlano ancora in lingue come all’epoca.

Perché parlare in lingue? Parlare in lingue non è solo una prova personale che Dio ci ha riempito di Spirito Santo, ma anche una benedizione nella nostra vita.

L’apostolo Paolo scrive quanto segue sulle sue abitudini di preghiera:

“Che dunque? Pregherò con lo spirito, ma pregherò anche con l’intelligenza; salmeggerò con lo spirito, ma salmeggerò anche con l’intelligenza.” 
- 1.Lettera ai Corinzi 14:15

Qui vediamo chiaramente che c’è una differenza tra il pregare con la mente, quindi nella nostra lingua, e il pregare nello Spirito Santo, quindi in altre lingue.

Nella lettera di Giuda 20 leggiamo:

“Ma voi, carissimi, edificando voi stessi nella vostra santissima fede, pregando mediante lo Spirito Santo”
-Giuda 20

Per poter pregare nello Spirito Santo, dovete prima ricevere lo Spirito Santo, perché solo così potrete parlare in lingue. Come Paolo era contento di poter pregare nello Spirito Santo, così lo siamo noi. Non fidatevi del parere di un’organizzazione religiosa. Rivolgetevi direttamente a Dio e chiedetegli di riempirvi di Spirito Santo, così anche voi riceverete una conferma personale.

Dorothea

Ciao, sono Dorothea e sono cresciuta in una famiglia cattolica. Nell´ anno 2012 la mia vita però si è cambiata molto, il 23 dicembre sono stata battezzata con piena immersione nell’acqua e circa due settimane dopo ho ricevuto lo Spirito Santo con l’evidenza di parlare in altre lingue come è spiegato nella Bibbia. Poco tempo prima, mia figlia Kathrin è stata invitata dalla sua amica ad una riunione del centro risveglio Italia ed è stata battezzata e ha ricevuto lo Spirito Santo. Dopo questo evento ha iniziato a raccontare a tutta la mia famiglia cosa è successo a lei. Avendo sentito la vera parola di Dio, pian piano anche mia figlia Ewelyn è stata battezzata. Avendo paura che potrebbe essere una setta, ho preso la decisione di venire ad una riunione per scoprire in che cosa erano coinvolte loro due. La riunione mi ha toccato molto e una settimana dopo mi sono fatta battezzare anch’ io come anche la mia terza figlia Franziska. Dopo il battesimo ho sentito un grande cambiamento, mi sentivo sollevata e felice. Per le prossime due settimane pregavo per ricevere lo Spirito Santo e in effetti l’ ho ricevuto con il segno di parlare in altre lingue.  Mio marito ha visto il cambiamento in noi e perciò ha seguito anche lui quello che è spiegato nella Bibbia. Da lí in poi il rapporto tra tutta la famiglia si è migliorato, e molto più armonioso e tranquillo in confronto a prima. È bello sapere che Dio non ci lascerà mai, non importa in quale situazione ci troviamo, possiamo confidare in Lui. So che, se io rimarrò fedele a Dio, mi darà la vita eterna. Sarà meraviglioso! Tutt’oggi posso continuare a lodare il Signore per aver scelto la mia famiglia avendoci dato la Salvezza.

Amen.